domenica 11 ottobre 2009

Caccia all'errore


Qui di seguito troverai una celebre scena tratta da un film del 1956 con il famoso attore napoletano Totò, dal titolo Totò, Peppino e la malafemmina.
In questa sequenza Totò detta a suo fratello Peppino una lettera da inviare alla fidanzata del giovane nipote, trasferitosi da Napoli a Milano per studiare.
Essendo i due fratelli dei sempliciotti di campagna e poco istruiti, la lettera sarà piena di errori e darà vita ad una delle scene più comiche del cinema italiano di tutti i tempi.

Osserva più volte la sequenza e prova anche tu a scrivere questa lettera.





Ecco di seguito la trascrizione del testo.

« Signorina
veniamo noi con questa mia addirvi (una parola) che scusate se sono poche ma sette cento mila lire; noi ci fanno specie che questanno c’è stato una grande morìa delle vacche come voi ben sapete.: questa moneta servono a che voi vi con l'insalata consolate dai dispiacere che avreta perché dovete lasciare nostro nipote che gli zii che siamo noi medesimo di persona vi mandano questo [la scatola con i soldi] perché il giovanotto è studente che studia che si deve prendere una laura che deve tenere la testa al solito posto cioè sul collo.;.;Salutandovi indistintamente i fratelli Caponi (che siamo noi) »

Come avrai notato questo scritto presenta numerosissimi errori. Cerca di individuarli e di correggerli.

Per saperne di più su questo film e sul contenuto della famosa lettera clicca qui.